LA CANAPA NELLA DIETA PER CELIACI

Testo

La farina di canapa è priva di glutine. Un’intolleranza permanente al glutine si definisce celiachia. Si sviluppa in soggetti geneticamente predisposti dopo l’introduzione, con l’alimentazione, di glutine, la cui assunzione determina una flogosi cronica con lesioni non specifiche dei villi intestinali che si localizzano a livello dell’intestino.

Le lesioni istologiche sono responsabili del malassorbimento di molti nutrienti nei segmenti intestinali interessati alla malattia.La mucosa intestinale, ampiamente danneggiata, provoca nel paziente spasmi muscolari dolorosi, terribili attacchi di diarrea e infiammazione.La terapia dietetica della malattia celiaca si basa sulla totale e perenne eliminazione dalla dieta di tutti i cereali e di tutti gli alimenti che contengono il glutine; pertanto risulta evidente che l’introduzione della coltivazione della canapa può contribuire in modo consistente all’alimentazione dei celiaci.

Uno studio condotto dall’Università di Teramo, pubblicato dalla rivista scientifica PLOS ONE, ha approfondito il ruolo della cannabis rispetto ai sintomi della celiachia.Coinvolgendo pazienti celiaci sottoposti a biopsia intestinale per verificare i sintomi infiammatori della celiachia dopo avere ingerito glutine. Lo studio si basa sulla caratterizzazione dei recettori CB1 e CB2 di alcuni lipidi bioattivi presenti nel nostro organismo, gli endocannabinoidi, tra cui l’anandamide (AEA) è il principale rappresentante, al fine di valutarne l’espressione in pazienti affetti da malattia celiaca.Il sistema di endocannabinoidi, presenti in vari organi periferici, opera nel tratto intestinale, riducendone la motilità. Ne consegue una regolazione degli spasmi muscolari e quindi della diarrea, che porta così ad un maggior assorbimento dei nutrienti e quindi ad una attenuazione dei sintomi della patologia. La presenza degli endocannabinoidi è stata riscontrata anche nel tratto intestinale dei pazienti celiaci. Alcune di queste persone, che avevano fatto anche uso di cannabis, presentavano un quadro clinico migliore rispetto ai celiaci che avevano semplicemente seguito una dieta priva di glutine.I risultati hanno dimostrato che la presenza di cannabis nel corpo è un metodo naturale potenzialmente in grado di attenuare i sintomi della celiachia in maniera molto più efficace rispetto ai celiaci che da 12 mesi seguivano una dieta completamente priva di glutine.